martedì 6 settembre 2011

Mala tempora currunt....

Eh si, mala tempora currunt...
Stiamo vivendo come sospesi in un periodo tutto nuovo, in attesa della catarsi, che azzeri tutto. E' in corso una guerra invisibile, le macerie, i bombardamenti non si vedono tangibilmente, ma ci sono....
Senza andare lontano, prendendo come riferimento dal secondo conflitto mondiale in poi, anche oggi vedo intorno distruzione. I nostri progenitori hanno combattuto, la società civile ha subito fame, violenza, bombardamenti, azzeramento di una vita normale. Ma nel dopoguerra l'Italia è stata capace di ripartire da zero, da quei muri crollati, da quelle strade inesistenti. Maniche rimboccate e voglia di vivere e ricominciare daccapo.
Bisogna perdere tutto per capire la fortuna di ciò che si possiede. Oggi dopo oltre sessant'anni tanta acqua è passata sotto i ponti. Ci siamo ritirati su, il consumismo ha dato fiato all'economia, siamo diventati sempre meno inclini al sacrificio e al risparmio. La generazione che aveva vissuto esperienze inenarrabili ha voluto che i suoi figli non soffrissero. Ma pian piano ognuno ha desiderato stare sempre meglio, lentamente anche la famiglia si è cominciata a disgregare, ognuno per sè.
I valori di vita contadini, che contenevano grande saggezza, equilibrio, rispetto, sono stati abbandonati.
Il profitto è diventato l'unica molla per andare avanti, a dispetto di tutto. Nessuno ha pensato al bene comune, a una visione unitaria della società. Tutti a difendere con i denti il proprio pezzettino di vantaggio...
Stiamo affondando, lentamente. Ma pur di non rinunciare ai nostri ruoli  imbalsamati, pur di non sentirsi responsabili in prima persona di qualcosa, anzi  scaricando le colpe sugli altri, siamo disposti a colare a picco. Nessuno che abbia uno scatto di orgoglio, che dia l'esempio. Tanti adulti dai comportamenti infantili.
Ecco, oggi viviamo una società di tanti bimbi irresponsabili.....

lunedì 8 agosto 2011

Ho ripreso questa ricetta da un blog della Stampa:

Trofiette con zucchine, tonno, menta e datterini.



Ingredienti per due


200 grammi di trofiette, due zucchine, una scatola di tonno al naturale, 200 grammi di pomodori datterini, qualche foglia di menta, olio, e sale, aglio, vino bianco per sfumare




In un padella larga, si fa andare l’olio con l’aglio e l’eventuale peperoncino, poi si aggiungono gli zucchini prima tagliati a rondelle e poi ridotti a micro dadolata, quindi il tonno. Si fa soffriggere per un po’, si aggiunge il vino bianco e si alza la fiamma per sfumare. Quindi si aggiungono i datterini tagliati a metà. Nel frattempo si mette l’acqua a bollire (io il sale grosso lo metto a freddo) e quando bolle si mettono le trofiette. Si scolano al dente e si fanno saltare nella padella con gli altri ingredienti. A questo punto si aggiungono anche le foglioline di menta. Un piatto fresco e con gusti estivi.
 
 
Credo che lo proverò presto.

giovedì 28 luglio 2011

vacanze salentine.....

E' già il secondo anno che trascorro una breve vacanza in questo spicchio di paradiso.....Niente di artefatto o sovrastrutturato. Solo una spiaggia di soffice cipria bianca, mare in tutte le gradazioni del turchese, cielo limpido spazzato dal vento, qualche scoglio bassissimo qua e là, dune di macchia mediterranea e una pineta grande e profumata che dà ossigeno....
Lascio a voi le spiagge della riviera romagnola, i lidi con tanto cemento alberghiero alle spalle, le isole tropicali a migliaia di chilometri. Spero si mantenga così a lungo e che scoprano in pochi questo luogo, suggeritomi da una cara amica del posto che non vive più da quelle parti ma che frequenta da sempre quest'oasi. Frassanito. Invidiatemi pure, non vi darò indicazioni per andarci, sono troppo gelosa della mia scoperta!

venerdì 18 marzo 2011

Ieri è stato il 150mo dell'unità di Italia. Mi sono sentita orgogliosa della mia nazionalità. Penso che il nostro Paese sia unico, meraviglioso....ma, masochisti come siamo, facciamo di tutto per dimenticarcene.


Siamo talentuosi, originali e creativi. Abbiamo un patrimonio artistico unico al mondo. La nostra cucina è eccellente e variegata, la moda e il buongusto non ci mancano, siamo accoglienti e calorosi con gli estranei....ma troppo egocentrici, propensi a ciò che è privato anzichè pubblico.


La nostra casa è splendida, ma usciti di fronte al portone può esserci di tutto, non ci riguarda. Privi quasi di senso civico, portati ad arrangiarci, alla facile cialtroneria. Pronti a cercare ogni escamotage per aggirare gli ostacoli.


Bravi a tirar fuori il meglio di noi stessi nelle difficoltà, ognuno ha il suo pezzettino d'orto da difendere....

lunedì 7 febbraio 2011