giovedì 30 agosto 2012

Ultima settimana d'agosto...

La pausa estiva mi serve sempre ogni anno per riflettere sulla vita che faccio....come se, lontana dal frastuono spesso vuoto del tran tran quotidiano - quando le attività cittadine sono ridotte, le persone sono ancora in ferie, le scuole chiuse, gli uffici semideserti, i mezzi di trasporto pubblico vivibili, il traffico automobilistico rarefatto - fosse permesso di pensare con più calma, senza disumanità e superficialità, senza la mancanza di concentrazione che scaturisce da un eccesso di rumore, di parole a gogò, di una somma di monologhi delle persone che ci circondano, brave a parlare e meno ad ascoltare...
Meglio di Capodanno, faccio un bilancio, sfrondo le giornate dalle corse inutili, con buoni propositi di migliorare, di eliminare incrostazioni di noia, di nervosismo, di insoddisfazione.
Me lo ripeto in continuazione: vivi il presente, non rimpiangere il passato, non aspettarti cose mirabolanti dal futuro. Ritagliati ogni giorno una piccola vacanza mentale, una coccola per te stessa. Guarda gli altri con occhi diversi.
Non è la realtà ad essere in un certo modo, brutta o bella, ma siamo noi, con gli occhi con cui la guardiamo, a renderla tale. Siamo solo noi, con la nostra mente, a fare la differenza.

venerdì 10 agosto 2012

Trattamenti differenziati nei trasporti pubblici...

Scena:
ieri pomeriggio ben due pulmini, uno della Regione Lazio, l'altro dell'Atac, scaricano davanti all'ingresso della fermata Eur Magliana uno sparuto gruppo di loro dipendenti.
Ero appena scesa dal vagone della metropolitana preso a Termini, dove stazionavano, sulla banchina brulicante opposta alla mia, in attesa chissà da quando, qualche centinaia di persone.

Spiegatemi perchè la collettività debba pagare, oltre ai loro stipendi, anche la navetta aziendale!
Ciò che è un problema personale di ciascun lavoratore, ossia preoccuparsi di come raggiungere la sede di lavoro e il costo del relativo trasporto, che sia benzina, biglietto o abbonamento, per alcune categorie di dipendenti diventa un onere di tutti.

Me ne ricorderò, con rabbia, quando mi aumenteranno l'addizionale regionale, a Roma la più cara d'Italia, o il prezzo della corsa su un autobus.

Bello il vantaggio privato sovvenzionato con i soldi di tutti.....

giovedì 9 agosto 2012

Ma cos'è questa mania?

Scipione, Caronte, Ulisse, Minosse, Nerone....mah, dico, siamo impazziti?
Ma cosa è successo quest'anno ai giornalisti, che si sono messi a battezzare le ondate di calore che affliggono la nostra torrida estate?
Fino all'anno scorso, ci si limitava a dire che sarebbe arrivato un anticiclone dall'Africa a far schizzare in alto le temperature, ci si atteneva alle pure e semplici previsioni del tempo; in questa estate 2012 lo sfizio dei mass-media è dare nomi, possibilmente mutuati dalla storia e dalla mitologia.
Personalmente la trovo una faccenda alquanto ridicola....mettere i nomi al clima caldo! Bah!
Immagino un equipe di creativi nelle redazioni delle tv e dei giornali, che si spremono le meningi a cercare gli appellativi più efficaci.....




Vedo intorno a me sempre di più una società di bambinoni non cresciuti.